Fredclarkeara After Dark, " quella stupenda orchidea nera"...

Ciao.
Mi è arrivata recentemente ( e cosi penso a molti di voi ) una proposta d'acquisto via internet, per una “Fredclarkeara After Dark”.

immagine presa da internet

Ho visto che la maggior parte dei rivenditori italiani presenti on line la propongono.
Il prezzo è piuttosto impegnativo ( dai 60 ai 70 € ).
Le informazioni che ho trovato in internet sono le seguenti:

Orchidea da serra “intermedia” e da una lice “media”, profumata e che abbisogna di periodo di riposo.

immagine presa da internet

Complessivamente è un orchidea facile da coltivare e far rifiorire.
Dopo che i fiori sono caduti (durano come i fiori del dendrobium nobile e cioè circa 6 / 8 settimane), si deve sospendere l'acqua e il fertilizzante fino a che – dalla base - compare una nuova crescita e raggiunge circa i 10 – 12 cm di altezza.
Dalla tarda primavera ai mesi estivi si deve irrigare spesso e fertilizzare.

Vi è qualcuno che la possiede, che sa dirmi da che famiglia proviene, che ibrido è, e che può dare informazioni sul genere, sul metodo di coltivazione etc ?

Come dice Elio … informarsi sempre prima di far soffrire la pianta!

Ahhh però!
Complimenti.
Mi dici come la coltivi?
Temperature, dove la tieni, come gli dai acqua etc etc ???
Ma gli pseudobulbi o nuove crescite sono quelle "piramidi" che nella seconda foto vedi con gli apici "secchi"?

Grazie

Penso tu abbia ragione.
Leggi il primo riquadro…
www.sunsetvalleyorchids.com/htm/offerings_catasetinae1.html

Ciao

Ps: posto anche un immagine in caso il link sparisca nel corso del tempo...

gli pseudobulbi "piramidali" sono quelli degli anni precedenti !

coltivo fredklarkeara, mormodes, catanoches etc cercando di appendere le piante nella parte + alta ed assolata della serra, + caldo possibile, in estate le annaffio il doppio delle altre orchidee, cioè fra un' annaffiatura e l'altra in serra ne faccio una in + solo x loro, ho visto che in questo modo i bulbi si gonfiano molto e ciò ritengo sia fondamentale x la seguente fioritura, è però importantissimo che il substrato sia estremamente drenante, io trovo stupendo il SERAMIS SPEZIAL SBSTRAT FUR ORCHIDEEN, da usarsi dopo averlo sciacquato bene in un cola pasta x eliminare il pulviscolo che tende ad "impappare" le radici, inoltre, sempre in estate alterno un concime 10-10-10 con FOSFITO DI POTASSIO consigliato dal grande Giancarlo Pozzi.

morm jumbo woorld x ctst spitzi yellow sunlyght

Che meraviglia !!! Posso chiedere per curiosità, avendo letto che è orchidea "intermedia" e che i fiori durano tanto quanto dendrobium nobile, significa che deve avere un periodo di riposo come il dend . nobile ? Nel senso che deve avere temperature fresche? perché voglio studiarla a modo perché sono molto particolari i fiori. Ma prima di fare soffrire la pianta voglio imparare le proprie esigenze.
Grazie ancora e molto ma molto particolare come fiore
Un saluto

non coltivo il dendrobium nobile, comunque x quanto riguarda il riposo queste piante perdono le foglie, anzi in teoria dovrebbero perderle prima della fioritura se sono state messe a "riposo" nel momento giusto cioè quando i bulbi sono ben gonfi e le foglie cominciano ad ingiallire, dopodichè bisognerebbe ricominciare ad innaffiare all' apparire del nuovo germoglio, prima delicatamente poi abbondantemente, a proposito il riposo non deve essere fresco ma diciamo temperato, e dare un po' di umidità poichè se i vecchi bulbi raggrizziscono troppo la pianta rischia di non avere + l' energia x ripartire.
Questa è la teoria.
Onestamente, essendo io un fifone, un po' d' acqua la do sempre per paura di indebolire la pianta, e come precedentemente scritto l' importante è il drenaggio che deve essere perfetto, in questo modo mi capita spesso di avere fioriture quando le foglie verdi insistono ancora sulla pianta, vado a vedere se ho una foto esplicativa da postare
ciao
Peppe


mormodes paint desert xcatasetumorchidglade jamie's tortured midnight

Federico... qui trovi tutte le risposte ... anche sulla "dormienza"....
www.riboniorchidee.it/fredclarkeara-1.html

Spero ti sia utile.

ciao

Ciao Peppe.
Tra teoria e realtà faccio un po fatica a comprendere.... Non capisco quando è il momento giusto per metterle a riposo.

Permettimi una domanda sulla coltivazione di questa specie.

Mi riferisco alle tue note sulla clowesia alexandra savva

Alcune domande... non mi è chiari il periodo di riposo di questa pianta.
Tu il riposo o la scarsità d'acqua quando lo fai iniziare?
Finita la fioritura (quindi tardo autunno, inizio inverno visto che le hai in fioritura ora presumo) o finita la fase vegetativa (fine settembre- ottobre) e cioè prima che lo stello floreale nasca)?

Leggo sul sito di Riboni che “La regola generale da seguire è: al 15 novembre si arresta la fertilizzazione e si riduce l'irrigazione a metà. La maggior parte delle foglie devono essere ingiallite o caduto al 1 ° gennaio; anche qualora le piante avessero ancora le foglie, si deve interrompere comunque l’irrigazione.”"
Certo... ma gli steli floreali compaiono in questo periodo o no?

Se così è vuol dire che il nuovo pseudobulbo nasce nel periodo "secco" e quindi prende energia dalla pianta madre?

Insomma non mi è molto chiaro quando si mette a riposo questa pianta, se prima ( ottobre/novembre) o dopo la fioritura (gennaio - febbraio) .

Grazie per l'eventuale risposta.

ciao

Ps. Mi posti una foto dello stato attuale della tua pianta della quale hai postato lo stelo floreale? Sono molto curioso di vedere a che punto è!
Ancora grazie

Edited by jake63 - 4/12/2017, 12:48

il riposo, quasi totale, lo faccio iniziare quando le foglie ormai sono ingiallite e si presuma manchi poco alla loro caduta, se capisco che il composto è estremamente secco, qualche goccia d' acqua la faccio cadere comunque, riprendo le annaffiature alla comparsa del nuovo getto, ma quando questo è piccolino ci vado molto leggero; non do date dal momento che ho piante già sfiorite, in fiore ed in bocciolo, guardo le piante e non il calendario, Riboni consiglia la "forsatura" al riposo, ma x farla bisogna essere molto bravi e coraggiosi !
Credo proprio che il pseudobulbo prenda energia dalla pianta madre, infatti i miei fallimenti con piante morte li ho avuti quando le piante andavano a riposo con bulbi deboli che poi seguitavano a raggrizzarsi e non riuscivano + ad emettere il nuovo getto, oppure questo era così debole da svilupparsi solo un poco x poi marcire.
posto le foto della fredklarkeara che come puoi vedere porta ancora delle belle foglie, l' annaffio ancora ma moderatamente, la clowesia invece le ha perse tutte e la considero ovviamente a riposo, inoltre aggiungo la foto del "fallimento" dellamormodes paint desert etc, già postata giorni fa, che ha perso la maggior parte dei boccioli e sembra che lo sviluppo dei bulbi non vada nè avanti nè indietro, mi dovrò ingegnare x non farla andare a riposo in condizioni sfavorevoli
ciao, ma fatemi sapere anche delle vostre esperienze

Ciao Peppe !
Prima di tutto grazie per le stupende foto.
Ancora i miei complimenti.

Come sai ero interessato all’acquisto di questa stupenda orchidea e mi è stata regalata ( in anticipo) per Natale. Oramai la mia passione ha risolto l’annoso problema di cosa regalarmi ad amici e parenti.

Ti posto la mia “piccolina” al confronto delle tue!

Tieni presente che è all’interno di un appartamento con riscaldamento a pavimento (temperatura 20 – 23°C e umidità molto, ma molto scarsa. Qualche grado di sbalzo termico però la notte la sente.







Ecco quanto mi ha detto il rivenditore.


IRRIGAZIONE
1. Sino a che il getto non avrà fiorito dare un bicchiere d'acqua ( o anche meno) alla settimana, in modo che lo sfagno Norvegese rimanga leggermente umido. (la pianta è coltivata in sfagno ovviamente)....
2. Mi dicono che la pianta non va - e in particolar modo il getto floreale - nebulizzata. Qui sono piuttosto in dubbio in quanto tutti i getti floreali sino ad oggi io li nebulizzo vista la mia carenza cronica di umidità.
3. Il coltivatore mi ha detto che in piena estate ( e solo in piena estate) la tiene in un sottovaso con due centimetri di acqua e la irriga nuovamente quando il sottovaso è asciutto.
4. Una volta sfiorita ( e presumibilmente avrà già perso le foglie) sempre poca acqua aumentando e ricominciando le fertilizzazioni e aumentando l’irrigazione una volta visto nascere il nuovo pseudobulbo .
5. Questa secondo me è l’ effettiva dormienza che coincide con quanto da te scritto....

6. Ho però un dubbio di aver capito male leggendo la scheda di Riboni e quanto letto dalla tua esperienza.….. Una volta cresciuto e irrigato abbondantemente per tutta l’estate la pianta va praticamente in dormienza sino alla comparsa del getto floreale. ( e qui qualcosa non mi quadra )

DORMIENZA

7. Sempre secondo il rivenditore la fase della dormienza l'ha passata in serra prima di emettere il getto floreale. La dormienza avviene dopo l'estate a ultimazione ciclo vegetativo. E qui sono nel panico!
8. Durante la dormienza la pianta va tenuta a temperatura poco più fresche della temperatura ambiente.

RIPRESA VEGETATIVA

9. il nuovo pseudobulbo nasce dopo la fioritura in maniera lenta per spuntare verso primavera.
10. L’ Irrigazione piena solo quando lo pseudobulbo è grandino, irrigare settimanalmente sino alla sua completa crescita

LUCE
Molta luce ma filtrata.


Come vedi ho poche idee… ma ben confuse!
Sono nel panicoooooo....



Ps: mi spiace per la tua della mormodes paint desert ... quale secondo te l'errore?

Edited by jake63 - 4/12/2017, 17:55

Rieccomi....
Ho trovato degli ottimi consigli di coltivazione sul sito di Fred Clarke e su varie schede / forum americani.

www.sunsetvalleyorchids.com/htm/culture_catasetinae.html

Riassumo ( e mi do risposta) in merito ai miei dubbi.

Liberamente tratto , e autonomamente ampliato, dai siti sopracitati.

=== === ===

Le Catasetine hanno un periodo di crescita (vegetativa e poi floreale) e un periodo di riposo denominato dormienza.

Le piante entrano in dormienza qualche tempo dopo la fioritura, nel tardo autunno / inizio inverno.

Quando le piante sono dormienti è necessaria poca o nessuna acqua in quanto gli pseudobulbi immagazzinano abbastanza umidità e sostanze nutritive per sopravvivere alla stessa. Gli pseudobulbi funzionano come delle cisterne dove viene stoccata l'acqua e le sostanze nutritive per il “letargo”.

Quando le piante iniziano a perdere le foglie, di norma ci si dovrebbe fermare con l'acqua. La diminuzione dell'acqua incoraggerà inoltre gli pseudobulbi maturi ad estendere da 2 a 4 infiorescenze pendenti con un numero di fiori compreso tra 15 e 22 su ciascuno di essi!

Il ciclo della pianta si conclude per l'appunto con la dormienza che avviene
qualche tempo dopo la fioritura.

Comprendere i segnali dell'inizio della dormienza e i fattori che lo innescano è importanti per ottenere buoni risultati ma soprattutto per non far morire la pianta.
Si veda qui sotto foto di danni provocati dalla troppa acqua data nel periodo sbagliato tratta da internet.


Queste piante possono morire facilmente se vengono irrigate quando non lo richiedono, quindi fare attenzione a mantenere l'umidità abbastanza uniforme durante i periodi di crescita e lasciale asciugare quando il fogliame inizia a ingiallire e cadere.
I primi segnali della pianta sono l'ingiallimento e la doratura delle foglie... in questo momento smettere di concimare e, per l'appunto, ridurre l'irrigazione di ½ .

E qui Fred Clarke riporta lo stesso schema di Riboni ( le meraviglie di internet )

Non è la sezione giusta...
Ma posto qui la mia fioritura per non aprire un nuovo topic e per avere il tutto raggruppato per chi fosse interessato!







Ora viene il difficile.... la dormienza!

Ciao

Ps: grazie 1000 a Peppe per tutto l'aiuto ricevuto per arrivare a questo punto!!!

E io che pensavo avessi solo Phalaenopsis

Bella fioritura, bravo! E grazie per il topic, lo segnalerò a una mia amica che si è innamorata di questa specie e proverà a coltivarla.

Grazie.

Il 3D l'ho approfondito apposta!

L'unico dubbio che ancora mi rimane è se la dormienza va fatta a fine estate per farla fiorire ( così mi ha detto il rivenditore) o come dicono alcuni siti e cioè da gennaio alla primavera eo per lo meno quando il nuovo pseudobulbo è grande almeno 6 cm... Il fatto è che a fine gennaio aveva ancora gli ultimi fiori...

Sta di fatto è che ora è tenuta a stecchetto d'acqua!